Il nostro socio  Thomas Benedikter ci ha segnalato che da poco ha reso liberamente disponibile il suo libro intitolato ” Krieg im Himalaya – Hintergründe des Maoistenaufstandes in Nepal – Eine politische Landeskunde”  (tradotto “Guerra nel Himalya – Le radici della rivolta maoista in Nepal – Uno studio politico del paese) .

Questo suo libro, uscito nel 2003, è tutt’ora attuale, perché tratta innanzitutto aspetti strutturali della società, cultura e politica del Nepal. Il libro era diventato abbastanza noto nel mondo di lingua tedesca e aveva ricevuto buone recensioni (ora esaurito). Ecco due righe sul contenuto:

” Guerra nel Himalaya – Le radici della rivolta maoista in Nepal – Uno ritratto politico del Nepal“

L’anno 2002 è stato l’anno più sanguinoso nella storia del Nepal sin dalla guerra contro gli inglesi nel 1815/16. Il paese è in uno stato di emergenza e nel centro-ovest l’esercito sta agendo contro l’esercito di liberazione popolare maoista senza riguardo per la popolazione civile. Partendo dalle sue aree di base quest’ultimo lancia attacchi su larga scala alle basi militari e porta i suoi guerriglieri sempre più nelle città. Dopo 7 anni di “guerra del popolo” con quasi 7.500 morti, la dinamica della violenza e della rappresaglia prende il suo corso apparentemente inarrestabile, inosservata dall’opinione pubblica mondiale….
Come si è arrivati a questo? Cosa vogliono i maoisti? Cosa ha portato a questo conflitto? Thomas Benedikter nel 2002 ha visitato vari siti dell’insurrezione maoista e ha trascorso mesi di ricerca a Kathmandu. Non solo approfondisce il movimento maoista del Nepal e la sua insurrezione, ma fa anche luce sui principali aspetti sociali e politici del Nepal che fanno da sfondo a questo conflitto. Quest’opera riccamente illustrata parte dai fatti reali sul campo di battaglia, ma è soprattutto un ritratto degli aspetti salienti della società e della politica del Nepal contemporaneo e quindi un’analisi tutt’ora valida.